Lo studio attuale apre la strada a nuovi approcci alla chimica dell'azoto
I chimici dell'Università di Münster sviluppano un metodo per l'idroamidazione dei doppi legami
Gli atomi di azoto sono i mattoni essenziali di molte importanti strutture chimiche. Le molecole organiche contenenti azoto sono indispensabili per diverse aree di applicazione, come la medicina, l'agricoltura e la scienza dei materiali. Per produrre tali composti si utilizzano spesso metodi collaudati che formano in modo affidabile i legami carbonio-azoto. La cosiddetta idroamidazione diretta e quindi ecologica degli alcheni - una classe di composti del carbonio ampiamente utilizzata - è ancora poco utilizzata a causa della mancanza di metodi affidabili. Il gruppo del Prof. Dr. Armido Studer dell'Istituto di Chimica Organica dell'Università di Münster ha ora sviluppato una reazione di idroamidazione radicale catalizzata dal ferro. Essa introduce in modo efficiente unità funzionali contenenti azoto (ammidi) in molecole organiche che contengono doppi legami come gruppi chimicamente modificabili.
"Il nuovo metodo ha un'ampia gamma di applicazioni e consente l'idroamidazione di sostanze naturali complesse come i terpeni", sottolinea Armido Studer. Al centro della reazione c'è un nuovo reagente di amidazione. Esso consente di trasferire il gruppo cianamidico utilizzato per la fabbricazione di numerosi prodotti al composto chimico desiderato. Il reagente può essere prodotto su scala più ampia, il che rende il processo interessante per le applicazioni industriali.
Oltre alle applicazioni dirette, questo metodo apre nuove strade per le trasformazioni chimiche. "Il gruppo funzionale introdotto contenente cianammide può essere facilmente convertito in altri gruppi utili. Ciò dimostra la versatilità e il potenziale applicativo di questa strategia", commenta Mengjun Huang, che ha condotto gli studi sperimentali. Ampliando l'arsenale dei metodi di incorporazione dell'azoto, questa scoperta apre la strada a sintesi chimiche più efficienti e sostenibili.
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